L’estate porta con sè una serie di immagini e suggestioni piacevoli: il mare, il sole, le vacanze, le zanzare. Ecco no, forse queste ultime no. Questi simpatici insetti ematofagi infatti sono oggetto di lotta, in parte per il fastidio che arrecano e in parte per la loro capacità di veicolare malattie a uomini e animali. Tale lotta si divide in due categorie: la lotta alle larve e la lotta agli adulti.

La prima consta in gran parte di attività di prevenzione riassumibile in: evitare ristagni d’acqua, trattare con larvicidi ove non si possa evitare il ristagno. La lotta alle larve è da preferire sempre alla lotta agli adulti, che va vista solo come intervento eccezionale. Per quale motivo? E soprattutto cosa c’entra tutto ciò con le api?

La lotta agli adulti è effettuata con piretrine e piretroidi, insetticidi a largo spettro che possono impattare anche sugli insetti utili come le api. Ove non sia possibile evitare il trattamento si deve cercare di mitigarne l’impatto con le seguenti precauzioni: evitare l’irrorazione su piante in fioritura o con melata, evitare di contaminare le acque, tenere conto della presenza di apiari circostanti ed eventualmente avvisare l’apicoltore in modo che possa mettere in atto tutte le procedure per evitare l’esposizione.

Se riscontrate mortalità anomale, in particolare in ambiente urbano e in corrispondenza di un trattamento di questo tipo, segnalatele al nostro staff!

Riccardo Cabbri